Ulteriori chiarimenti forniti dal Ministero
Ad un primo bilancio dei dati relativi alle nuove modalità di presentazione delle dimissioni volontarie, sono 21.799 le segnalazioni di "intenzione" di dimissione pervenute attraverso i soggetti intermediari.
Ad oggi, sono accreditati al sistema 580 Centri per l'Impiego ed 8106 Comuni, oltre a DPL, DRL e strutture analoghe delle regioni e province autonome.
Si ricorda che con l'introduzione del nuovo modulo informatico per la presentazione delle dimissioni volontarie, valido su tutto il territorio nazionale e dotato delle caratteristiche di non contraffazione e falsificazione , diventano nulle le dimissioni presentate in altra forma.
Rientrano nel campo di applicazione della nuova procedura solo le dimissioni presentate dopo il 5 Marzo anche se il lavoratore le ha presentate prima ma il rapporto di lavoro non è ancora cessato per la decorrenza dei termini di preavviso.
È possibile revocare le dimissioni presentate con la nuova procedura, purchè sia fatto entro 15 giorni dall'apposizione della marca temporale e purchè l'atto di dimissioni non sia ancora pervenuta a conoscenza del datore di lavoro in quanto l'atto è di natura recettizia.
La nuova procedura si applica anche nei confronti delle lavoratrici madri nel periodo in cui opera il divieto di licenziamento previsto dall'art. 54 del TU 151/2001.