Cosa sono i Fondi pensione

I fondi pensione gestiscono le forme previdenziali complementari.

Sono forme pensionistiche complementari:

I fondi pensione chiusi o negoziali sono quei fondi che nascono da contratti o accordi collettivi anche aziendali.
In questo fondo il Tfr verrà investito, non più insieme a quello degli altri dipendenti della stessa impresa, ma insieme al TFR di tutti i lavoratori inquadrati dal medesimo contratto (Telecomunicazioni, Metalmeccanici, etc.).

I fondi pensione aperti sono istituiti direttamente da banche, società di intermediazione mobiliare, compagnie di assicurazione e società di gestione del risparmio.
In questo fondo il TFR viene trasferito ad una banca che provvederà ad investirlo e a restituirlo sotto forma di capitale con tempi, modalità e tassi che variano secondo il contratto stipulato con la banca.
Possono raccogliere, oltre alle adesioni individuali, anche quelle collettive.

I fondi individuali pensionistici detti anche PIP ("piani individuali pensionistici"), sono forme pensionistiche individuali realizzate attraverso la sottoscrizione di contratti di assicurazione sulla vita con finalità previdenziale.
In questo fondo il TFR viene trasferito a banche o assicurazioni che provvederanno a reinvestirlo e a garantire poi un reddito pensionistico così da integrare la propria pensione di anzianità.
Sono caratterizzati da costi più elevati rispetto alle altre forme di risparmio previdenziale.

Quando si parla di fondi pensione "preesistenti" si fa riferimento ai fondi creati già prima dell'avvento del decreto legislativo 124/1993 che attuando la delega contenuta nella cosiddetta legge Amato, ne ha tracciato le linee e i principi fondamentali. Questi Fondi presentano particolarità, per il fatto che si tratta di forme pensionistiche collettive e il perimetro dei potenziali destinatari è individuato da accordi o contratti aziendali o interaziendali.