La misura della deduzione fiscale è pari a:
a) 4% per le imprese con un numero di addetti pari o superiore a 50;
b) 6% per le imprese con un numero di addetti fino a 49.
In atto, la normativa fiscale prevede già la deducibilità dal reddito d'impresa di un importo non superiore al 3% delle quote Tfr destinate alla previdenza complementare.
Pertanto la compensazione prevista dalla riforma è, nella realtà, pari a:
- 1% (4% - 3%) per le imprese di cui al punto a);
- 3% (6% - 3%) per le imprese di cui al punto b).