Il decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, "Codice in materia di protezione dei dati personali" (denominato codice della privacy),
riunisce in un solo testo la legge n. 675/1996, i successivi decreti legislativi correttivi, varie disposizioni regolamentari approvate in questi anni, altre norme rilevanti in tema di tutela della privacy, nonché alcune importanti nuove disposizioni.
Il codice si compone di tre Parti, che contengono rispettivamente:
I) le disposizioni generali, riguardanti le regole "sostanziali" della disciplina del trattamento dei dati personali, applicabili a tutti i trattamenti, salvo eventuali regole specifiche per i trattamenti effettuati da soggetti pubblici o privati;
II) alcune disposizioni particolari per specifici trattamenti, ad integrazione o eccezione rispetto alle disposizioni generali di cui alla I parte;
III) le disposizioni relative alle azioni di tutela dell'interessato ed al sistema sanzionatorio.
Il codice è entrato in vigore il 1° gennaio 2004.
riunisce in un solo testo la legge n. 675/1996, i successivi decreti legislativi correttivi, varie disposizioni regolamentari approvate in questi anni, altre norme rilevanti in tema di tutela della privacy, nonché alcune importanti nuove disposizioni.
Il codice si compone di tre Parti, che contengono rispettivamente:
I) le disposizioni generali, riguardanti le regole "sostanziali" della disciplina del trattamento dei dati personali, applicabili a tutti i trattamenti, salvo eventuali regole specifiche per i trattamenti effettuati da soggetti pubblici o privati;
II) alcune disposizioni particolari per specifici trattamenti, ad integrazione o eccezione rispetto alle disposizioni generali di cui alla I parte;
III) le disposizioni relative alle azioni di tutela dell'interessato ed al sistema sanzionatorio.
Il codice è entrato in vigore il 1° gennaio 2004.