L'articolo 8, comma 8 del decreto legislativo 252/05, dispone che, «Prima dell'avvio del periodo» in cui il lavoratore può manifestare la propria volontà di destinazione del Tfr, il datore di lavoro deve fornire «adeguate informazioni sulle diverse scelte disponibili», in modo da considerare i pro e i contro legati alla possibile devoluzione del Tfr maturando alle forme di previdenza integrativa. Pertanto, entro il 31 dicembre, i datori di lavoro hanno dovuto mettere i loro dipendenti nelle condizioni di prendere una decisione consapevole. Come? Mediante una lettera, incontri organizzati in azienda con professionisti, servizi di consulenza personalizzata e infine corsi di formazione.