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Rag. Giovanni Zarcone

Consulente del Lavoro

Via Saverio Scrofani, 60
I-90143 Palermo
P.IVA 04771650829

Tel. +39 091 6261116
Fax +39 091 7306226
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Servizi alle imprese

Il rapporto fra il consulente ed il suo cliente è un rapporto di lavoro autonomo regolato dal Titolo III (Del lavoro autonomo) del Libro V (Del lavoro) del codice civile e, più in particolare, del Capo II (Delle professioni intellettuali) del predetto Titolo III.
Si ha un rapporto di lavoro autonomo quando una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente (art. 2222 c.c.).
In particolare, per le professioni intellettuali, è previsto (art. 2229 c.c.) che "la legge determina le professioni intellettuali per l'esercizio delle quali è necessaria l'iscrizione in appositi albi o elenchi": fra queste (legge 11 gennaio 1979, n. 12) la professione di Consulente del lavoro.
Quanto sopra è molto importante per i datori di lavoro. Essi infatti affidando tali adempimenti a chi è in possesso di abilitazione fruiscono di prestazioni qualificate. Infatti l'iscrizione all'Albo dei consulenti del lavoro presuppone il superamento di un esame di stato particolarmente duro e qualificante e in conseguenza di ciò il cliente ha la certezza in fatto di preparazione e competenza professionale.
Altra considerazione, molto importante per il datore di lavoro che affida l'incarico, è l'obbligo (e il diritto) del segreto professionale del consulente del lavoro.



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