Il Ministero del lavoro, con le lettere circolari del 18 aprile e del 2 maggio 2008, ha diramato importanti chiarimenti riguardo all'applicazione delle sanzioni alle violazioni relative alla tenuta e alle registrazioni nei libri obbligatori del lavoro, in particolare il libro matricola e il libro paga, sezione presenze. Le nuove indicazioni vanno a sostituire tutte le precedenti istruzioni diffuse, anche recentemente, dallo stesso Ministero.
Riguardo alle registrazione sul libro matricola, il personale ispettivo potrà contestare una singola violazione per ogni registrazione omessa, riferita al singolo lavoratore, prima dell'inizio della prestazione, ovvero per ogni successivo errore nelle scritturazioni, sempre per singolo lavoratore.
Pertanto, nel primo caso, si avranno tanti illeciti quanti sono i lavoratori oggetto dell'omissione, nel secondo tanti illeciti quanti sono i lavoratori oggetto delle scritturazioni inesatte, a prescindere dal numero delle inesattezze riscontrate.
La stessa logica è riproposta dal Ministero per il libro paga - sezione presenze: l'obbligo di legge è violato "in relazione a ciascun dipendente per il quale il datore di lavoro non iscriva l'orario da questi effettuato il giorno antecedente (o nel maggior arco temporale previsto dalla legge) e sussistono tanti illeciti quanti sono i lavoratori oggetto delle omesse o inesatte registrazioni, a prescindere dal numero delle infrazioni riferite al medesimo lavoratore.
Gli ispettori del lavoro, nell'irrogazione della sanzione amministrativa mediante ordinanza ingiunzione, devono comunque applicare l'art. 8 della L. 689/81, in base al quale il datore di lavoro che commette più violazioni con un'unica azione, ovvero con più azioni commette la violazione della stessa norma, è sanzionato con la sanzione più grave aumentata fino al triplo. Si coglie l'occasione, infine, per riepilogare le sanzioni in materia di tenuta dei libri obbligatori.
Violazione | Sanzione | |
Minimo | Massimo | |
| € 4.000 | € 12.000 |
| € 125 | € 770 |
| € 255 | € 2.580 |
| € 4.000 | € 12.000 |
| € 125 | € 770 |
| € 255 | € 2.580 |
| € 125 | € 770 |
| € 125 | € 770 |